Informatici e aziende: cosa manca davvero per colmare il gap tra domanda e offerta

    Il recruiting IT è diventato una delle sfide più complesse per gli HR manager. Gli informatici sono le figure più richieste sul mercato, eppure il gap tra domanda e offerta sembra incolmabile. Ma è davvero una questione di competenze tecniche o c'è dell'altro?

    Come Head Hunter, siamo a contatto quotidiano sia con HR manager che con candidati informatici. Abbiamo quindi deciso di condurre un'indagine su 150 HR manager e 250 informatici per capire se questo gap si possa colmare semplicemente allineando la comunicazione tra le due parti.

     

    La sorprendente verità che emerge

    Quello che è emerso ribalta molti luoghi comuni sul mondo IT. Gli informatici non sono i "nerd" asociali che molti immaginano: valorizzano i rapporti umani col capo più di quanto gli HR credano e considerano la formazione continua fondamentale anche dopo i 40 anni.

    Nell'ebook troverai i risultati completi dell'indagine, con testimonianze dirette e insights che cambieranno il tuo approccio al recruiting informatico.

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    Gli 8 punti chiave emersi dall'indagine

    • Technical leader fondamentali: Serve leadership tecnica lungimirante, non solo junior abbandonati a se stessi
    • Lo stipendio conta: Il 20% cambia lavoro per retribuzione inadeguata (e il 70% degli HR se ne rende conto)
    • Formazione anche per i senior: Sopra i 40 anni i punteggi sono altissimi, ma gli HR sottovalutano questo aspetto
    • Rapporto umano col capo: Gli informatici lo considerano cruciale, gli HR no
    • Smart working aiuta ma non è tutto: Meno determinante di quanto gli HR pensino
    • Geolocalizzazione: Conta solo per i papà developer (30-40 anni)
    • Start-up vs grande azienda: Entrambe lamentano di perdere talenti verso l'altra
    • Incomprensione generale: HR pensano che gli IT siano "schizzinosi", gli IT si sentono non valorizzati
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    Il vero problema: incomprensione reciproca

    Come spiega Daniele Donnini, CTO di Reverse: "La tecnologia viene spesso vista come un must-have invece che come uno strumento per l'eccellenza. Il risultato è che la si deve avere ma non la si sa gestire, e questo allontana gli sviluppatori."

    Scopri tutti i dettagli dell'indagine: leggi l'ebook per capire come trasformare la tua strategia di recruiting IT e trovare il giusto canale di dialogo con i talenti più preziosi del mercato.

     

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    Reverse è una realtà in continua evoluzione: come un gruppo di scienziati e ricercatori che giorno dopo giorno creano qualcosa di nuovo per migliorare e semplificare il mondo dell’Head Hunting e l’attività di chi si occupa di HR.
    Alessandro Raguseo, CEO