Dal 1936, anno in cui Frank Lloyd Wright realizzò gli uffici della SC Johnson, un capolavoro di architettura aziendale, agli open space degli anni '90, fino alla rivoluzione del lavoro ibrido: gli spazi di lavoro stanno vivendo una fase evolutiva mai vista prima. Nell'ebook scopriamo come adattarli al nuovo paradigma del "lavoro liquido".
Ma cosa significa davvero progettare spazi per il lavoro liquido? E come può l'HR guidare questa trasformazione?
Dall'Activity Based Working al near working
Il modello tradizionale - una postazione fissa per ogni persona - è definitivamente superato. L'Activity Based Working (ABW) introduce il concetto di spazi diversi per attività specifiche, senza postazioni assegnate. Ma la vera rivoluzione è il near working: spazi di coworking o sedi organizzative ripensate come uffici "vicino a casa" dei dipendenti.
La lezione della Silicon Valley: "Keep them crowded"
Da Google a Facebook, le aziende tech hanno da sempre offerto spazi che non fossero destinati solo al lavoro: luoghi per divertirsi, fare sport, imparare, creare relazioni. L'obiettivo? Tenere le persone legate all'azienda offrendo opportunità che altrimenti sarebbero perse.
Questo trend ha contagiato anche l'Europa, dal quartier generale Adidas a Herzogenaurach ai "venerdì a tema" importati in molte aziende italiane.
La metafora della mela di Eris
Come sottolinea Daniele Bacchi, CEO di Reverse, nell'ebook: "Il layout degli uffici rappresenta per tanti luoghi di lavoro un pomo della discordia. Avere uno spazio personale o condiviso, la sua posizione non sono da sempre sorgenti di malumori e incomprensioni?"
La soluzione? Spazi aperti che favoriscono comunicazione orizzontale, eliminazione della "proprietà" delle scrivanie, e ridistribuzione dinamica degli spazi in epoca di smartworking.
I dati del cambiamento
L'indagine di TRAILab dell'Università Cattolica rivela dati significativi: oltre il 35% dei coworking ha ricevuto richieste da persone del quartiere, con il 58% che considera lo spazio condiviso la sede primaria della propria attività.
Inversione di tendenza: non più freelance stanchi della casa, ma dipendenti aziendali che cercano alternative all'ufficio tradizionale.
Nell'ebook troverai:
- L'evoluzione storica completa degli spazi di lavoro dal 1936 a oggi
- I 5 suggerimenti pratici per ripensare i tuoi spazi aziendali
- Case study concreti: da HP al Comune di Milano
- L'analisi completa del modello Silicon Valley e la sua applicazione in Europa
- Le strategie per ottimizzare riunioni e impianti tecnologici negli spazi fluidi
Leggi l'ebook completo per scoprire come trasformare i tuoi spazi aziendali da luoghi statici a ecosistemi dinamici che si adattano alle persone, non viceversa.
Perché come evidenzia l'ebook: "Il workplace rappresenta la cultura dell'azienda molto di più di quanto lo facciano le scritte dei valori sui muri."